Monumento ai Caduti di tutte le guerre in Piazza Kennedy.
Monumento ai Caduti di tutte le guerre
A leggerli, uno dopo l’altro, si riconoscono nomi e cognomi familiari a Bellusco: Ambrogio, Luigi, Carlo, Stucchi, Brambilla, Ravasi, Ronchi……..
Sono nomi e cognomi di giovani morti per la nostra libertà. Non sono solo nomi. Sono Persone, a cui è stato chiesto di sacrificare la loro vita, di non avere più una storia lunga di affetti, di figli, di giorni per faticare e gioire.
Il Monumento ai Caduti è stato voluto per ricordare anche questo, soprattutto questo. La Prima Guerra Mondiale era appena terminata, venne istituita una Commissione per erigere “un monumento ai nostri caduti, perché esso abbia a perpetrare in paese la loro memoria, e la riconoscenza per l’eroico sacrificio da loro sostenuto pel bene comune.
Si organizzò una colletta, molti donarono generosamente. Il Monumento fu posizionato davanti all’ingresso di questo edificio, che allora ospitava le scuole e gli Uffici Comunali: i ragazzi ogni giorno passavano davanti a questi nomi, a queste persone. Sembrava, allora, impossibile che un’altra Guerra dovesse arrivare, che altri giovani dovessero partire, che altri nomi dovessero comparire su quel Monumento.
Mai più. Mai più?