Il Piano di Diritto allo Studio
IL COMUNE SOSTIENE IL PERCORSO DI CRESCITA DEI RAGAZZI ATTRAVERSO UN SOSTEGNO DIRETTO E INDIRETTO AI PROGETTI, ALLE STRUTTURE E AI SERVIZI SCOLASTICI, PERCHÉ “PER EDUCARE UN RAGAZZO O UNA RAGAZZA SERVE UN INTERO VILLAGGIO”.
Ottobre è il mese del Piano di diritto allo studio. L’Amministrazione comunale ogni anno redige questo documento che contiene tutte quelle azioni a sostegno dell’offerta formativa dell’Istituto Comprensivo, ma non solo. Per sostenere un intero percorso di formazione serve partire dalle strutture, dai servizi scolastici fino ad arrivare ai sostegni economici ai progetti formativi e integrativi: tutto questo crea un complesso di attività che strutturano l’offerta formativa dei nostri ragazzi.
Quest’anno il piano, come consueto, garantisce il mantenimento dei servizi che rendono possibile l’accesso alla scuola alle famiglie (pre e post scuola, trasporto scolastico), aumenta l’offerta di assistenza educativa agli alunni con difficoltà e certificati con disabilità, aumenta le ore relative al servizio psicopedagogico e offre una sostanziale risposta a tutti i progetti presentati dalla scuola. Il complesso delle risorse, escluse le manutenzioni straordinarie, è di 1.289.900 euro e comprende le risorse da versare all’Istituto Comprensivo per le spese che questo affronta per gestione e progetti, le spese dirette del Comune per progetti proposti alla scuola nonché le risorse che il Comune spende per i servizi scolastici e per le attività di assistenza educativa.
Il Piano è inoltre l’occasione per fare anche un’analisi dei dati relativi alla popolazione scolastica e ai suoi trend. Da qualche anno si assiste ad un calo della popolazione complessiva, che allinea la situazione di Bellusco ai dati generali del contesto. A questo si aggiunga una sempre maggior consapevolezza delle famiglie nella scelta del percorso scolastico dei propri figli, che non si limita alle scuole del proprio comune, ma che viene condotta guardando alla qualità dell’offerta formativa del territorio più ampio. L’Istituto comprensivo di Bellusco mantiene nel tempo i numeri degli alunni non residenti, segno di attrattività della scuola rispetto ai comuni vicini.
Nei prossimi anni, guardando i dati relativi alla popolazione scolastica futura, si assisterà ad una stabilizzazione dei numeri. Da questi dati discende tutta l’attività di destinazione delle risorse e la programmazione degli interventi e progetti, che nei prossimi anni le amministrazioni comunali disporranno per continuare a garantire servizi e supporti di qualità alla già ricca offerta formativa.