Portare il sorriso con un pallone
IL NOSTRO CONCITTADINO GABRIELE MANGANO RACCONTA IN UN LIBRO LA SUA ESPERIENZA DI VOLONTARIATO AD HAITI
“Ho scritto questo libro per condividere un’esperienza che mi ha cambiato la vita”. Gabriele Mangano, belluschese, classe 1989, esordisce così nel raccontare i motivi che lo hanno spinto a pubblicare il suo primo libro: Portare il sorriso con un pallone. Membro attivo della comunità di Bellusco, Gabriele si è sempre messo in gioco regalando il suo tempo ad associazioni di volontariato locali, dalle attività in oratorio fino alla sua presenza all’interno dell’associazione Amici della Parrocchia, di cui è stato socio per dieci anni.
Questa sua attenzione verso il mondo del volontariato lo ha spinto, nell’estate del 2015, a partire in direzione di Haiti. “Sono nato in Brasile, e la mia idea era quella di tornare alle mie origini per poter dare una mano alla popolazione locale. Purtroppo, per varie vicissitudini, al momento non posso tornare nel luogo in cui sono nato. Tramite l’associazione CSI per il Mondo ho avuto la possibilità di fare questa esperienza di volontariato e, attraverso lo sport, di avvicinarmi alla realtà haitiana”.
Nel libro, scritto in segreto durante il 2020, l’autore descrive una società completamente diversa dalla nostra. Lo scrittore scopre giorno per giorno la realtà di Haiti: raccoglie numerosi aneddoti e descrive le forti sensazioni provate. Tra i molti compiti di cui si è fatto carico vi sono attività legate allo sport, come l’organizzazione e la gestione di giochi ed attività per i bambini dai 6 ai 13 anni, ma anche di servizio alla comunità come la preparazione e la distribuzione dei pasti. Durante l’esperienza realizza che anche concetti come felicità e morte, ritenuti universali dalla nostra società, possano essere messi in discussione a seconda della cultura di chi li vive.
“Il mio obiettivo, che è un po’ la mia speranza, è raggiungere quanti più lettori possibili. Far sì che qualcuno, leggendo il mio racconto, si convinca e parta a fare un’esperienza di volontariato”. Acquistando il libro, inoltre, si contribuisce alla doppia azione benefica innescata dall’autore: tutto il ricavato che dovrebbe spettare a Gabriele, sarà devoluto a Rete Speranza Onlus, associazione di aiuto ai minori in difficoltà.
“Un’esperienza del genere ti cambia la vita”. L’autore ne è sicuro, la sua vita dopo Haiti non è più stata la stessa. E nel ripensare al viaggio, il ricordo torna sempre sulle persone incontrate durante il tragitto: “La differenza più grossa è la loro gioia e il loro sorriso nonostante le mille difficoltà”.