BILANCIO 2023: COSA SUCCEDE CON LO SCIOGLIMENTO DELL’UNIONE?
DAL 01 GENNAIO 2023, LE FUNZIONI TORNERANNO IN CAPO AL SINGOLO COMUNE: NON CI SARANNO PIÙ I TRASFERIMENTI ALL’UNIONE, MA LE VOCI DI ENTRATA E SPESA CHE IN ESSA RISIEDEVANO TORNERANNO NEL BILANCIO DEL COMUNE DI BELLUSCO.
Con Delibera 39 del 14 settembre, il Consiglio Comunale di Bellusco ha preso atto della volontà del Comune di Mezzago di recedere dall’Unione Lombarda dei Comuni di Bellusco e Mezzago. Tale volontà, essendo l’Unione costituita da solo due Comuni, comporta, come previsto dal comma 5 dell’art.8 dello Statuto dell’Unione, lo scioglimento dell’Unione stessa. A partire dal 01 gennaio 2023, l’Ente Unione Lombarda dei Comuni di Bellusco e di Mezzago sarà quindi in liquidazione, e i Comuni dovranno subentrarvi nei contratti in essere, attivi e passivi, nei tempi e modi stabiliti dai singoli rapporti.
COSA SUCCEDE AL BILANCIO DEL COMUNE DI BELLUSCO?
Facendo un passo indietro, ricordiamo come il 10 maggio 2016, con atto costitutivo, i Comuni di Bellusco e Mezzago hanno costituito l’Unione con la finalità di gestire ed esercitare congiuntamente, attraverso un unico organismo, una pluralità di servizi e funzioni di competenza dei comuni aderenti. La creazione dell’Unione ha comportato una sostanziale novità all’interno del bilancio comunale, ossia la presenza dei trasferimenti a favore dell’Unione Lombarda dei Comuni di Bellusco e Mezzago relativamente alle funzioni trasferite. Le funzioni trasferite, a partire dal 2016, sono state: Ufficio Catasto, Istruzione e Edilizia Scolastica, Prevenzione della Corruzione, Polizia Locale, SUAP e Commercio, Pianificazione urbanistica ed edilizia, Protezione Civile, Sviluppo Sostenibile – Ambiente – Viabilità, Patrimonio, Personale e Gestione economico/ finanziaria. Dal 01 gennaio 2023, quindi, queste funzioni torneranno in capo al singolo Comune: non ci saranno più i trasferimenti all’Unione, ma torneranno nel bilancio del Comune di Bellusco voci di entrata e spesa che risiedevano nel bilancio dell’Unione: solo come titolo d’esempio, le entrate per le contravvenzioni al codice della strada e i proventi per l’illuminazione votiva; ma anche tutta la parte che riguarda l’Istruzione e gli investimenti legati alle opere pubbliche.
E IL BILANCIO DELL’UNIONE?
In questi anni in cui l’Ente Unione è stata attiva, queste funzioni sono state sostenute dai trasferimenti dei due Comuni oltre che da contributi dello Stato e della Regione, che per anni hanno incentivato e premiato iniziative di gestione associata. Come dichiarato anche dal Dipartimento degli Affari Interni e Territoriali, con parere del 02 novembre 2015, il provvedimento di soppressione di una persona giuridica, anche se pubblica, quale è l’Unione Lombarda dei Comuni di Bellusco e Mezzago, non segna la fine della stessa, ma determina il passaggio ad una fase particolare in cui bisogna provvedere alla sorte dei beni che fanno parte del suo patrimonio ed alla definizione dei rapporti giuridici pendenti. Entro la fine del 2022, sarà quindi nominato un Liquidatore al quale spetteranno i poteri previsti dalla legge per la chiusura di tutti i rapporti attivi e passivi dell’Ente disciolto. Una volta concluso questo passaggio, il Liquidatore trasmetterà alle Amministrazioni Comunali la rendicontazione e l’attribuzione delle residue competenze, segnando la fine dell’Unione Lombarda dei Comuni di Bellusco e Mezzago.