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Buon lavoro a tutti noi

Cari concittadini, come sapete dal 27 maggio ho assunto il ruolo di Sindaco di Bellusco.

Vorrei presentarmi a voi da queste pagine dell’informatore comunale riprendendo parti del discorso d'insediamento che ho scritto per il Primo Consiglio comunale, l’11 giugno scorso. Racchiude pensieri, obiettivi, speranze, rivolti a tutti noi. “I dieci anni di presenza all'interno di questo Consiglio, l'impegno e l’esempio datomi da chi mi ha preceduto ed accompagnato in questi anni, mi rendono consapevole delle responsabilità che mi competono, dell’assoluto rilievo del ruolo che mi sono impegnato a rivestire, e delle legittime aspettative che tutta la comunità nutre circa l’operato mio e di tutti coloro che siedono in questo Consiglio comunale. Nel 1946 tutti i cittadini belluschesi, donne e uomini, elessero a suffragio universale il primo Consiglio comunale di Bellusco nell'Italia repubblicana. Chi siede oggi in questa sedicesima assemblea raccoglie una tradizione democratica che prosegue da allora.

Il Consiglio comunale è uno spazio di democrazia, di incontro e confronto, dove le decisioni prese mirano a migliorare la vita e promuovere il benessere dei nostri cittadini. Qui maturarono scelte decisive per costruire la Bellusco che conosciamo. Dall'unità d'Italia ad oggi si sono alternati 26 Sindaci, sono cambiati i tempi, sono mutate le esigenze. Non cambia però il compito a cui siamo chiamati: rispondere alla fiducia degli elettori e progettare con loro la Bellusco di domani.

Il nostro programma elettorale è frutto di un percorso condiviso di idee e di ideali. La competenza di chi ha amministrato in questi anni e le iniziative già in agenda dallo scorso mandato entreranno così in dialogo con i nuovi progetti di quanti si sono uniti alla riflessione sul programma elettorale.

Vorrei però riprendere qui i principi ispiratori che dovranno guidare il nostro operato, perché la visione di una comunità ideale si concretizzi in opera e servizio ai cittadini:

Una comunità SICURA, dove un cittadino può essere libero, protetto e custode nella comunità in cui vive.

Una comunità EQUA, dove per amministrare le risorse di tutti, valori come equità, giustizia, correttezza e trasparenza non rimangano scritti sulla carta ma diventino azioni reali.

Una comunità SOSTENIBILE: il nostro paese è molto di più degli edifici e delle strade, gli spazi esterni al centro abitato, agricoli e in stato di naturalità, sono e continueranno ad essere parte integrante della pianificazione e saranno ulteriormente conservati e valorizzati.

Una comunità LABORIOSA, dove, attraverso la laboriosità e il saper fare, il nostro paese è stato in grado di trasformarsi nel tempo da una comunità prevalentemente agricola ad un luogo ricco di opportunità lavorative.

Una comunità PARTECIPE, dove ogni cittadino, per essere parte della comunità, deve essere informato sulle decisioni che lo riguardano, perché possa portare il proprio contributo e acquisire conoscenze.

Una comunità SOLIDALE, dove non esiste una soluzione valida per tutti ma esiste un modo per prendersi cura di ciascuno; non dobbiamo erogare solo servizi ma accompagnare il cittadino in un percorso che lo aiuti a superare le difficoltà insieme.

Una comunità VIVA, perché i suoi cittadini l'hanno condotta ad essere tale: tradizioni antiche, nuove modalità di aggregazione e una ricca vita associativa, culturale e sportiva, sono la più grande risorsa del nostro paese.

Con il nuovo Sindaco di Mezzago, Massimiliano Rivabeni, abbiamo condiviso la volontà di proseguire nella costruzione del nuovo ente dell'Unione Lombarda dei Comuni di Bellusco e Mezzago, quale soluzione migliore per garantire nel futuro efficacia e qualità dei servizi comunali ed avere una visione unitaria di sviluppo del territorio”.

Mi sento di aggiungere poi alle parole del discorso pronunciato in Consiglio Comunale, una breve riflessione che mi sta particolarmente a cuore. Bellusco è un paese che nel tempo si è sviluppato in modo armonico e graduale con una crescita di persone e di servizi. Lo si vede da tanti piccoli e grandi aspetti del nostro paese: dalla struttura urbanistica, che ha una sua coerenza e una sua logica, per arrivare alla comunità stessa, capace di rendere partecipe chi vuole esserlo in modi e forme diverse: il mio impegno sarà quello di essere all'altezza di custodire e di migliorare in questo percorso di costruzione di armonia sostenibile con un governo del territorio che sappia comprendere e valorizzare appieno tutti gli aspetti materiali e immateriali che costituiscono una comunità.

In questo senso l’informatore comunale sarà uno strumento molto utile: con le nuove elezioni è stato anche rinnovato il Comitato di redazione, con una squadra pronta e motivata. L’informatore comunale non vuole essere uno spazio di cronaca, per la quale esistono già i mezzi di comunicazione locali e nazionali. Vuole invece essere uno spazio di riflessione su quanto si sta facendo ed è in programma per la nostra comunità. Uno spazio di riflessione e di approfondimento che riguarda le varie realtà del paese, un momento per pensare alla Bellusco che è stata, che c’è, che stiamo costruendo e che vogliamo custodire. Insieme.

Buon lavoro a tutti noi!

Testata
Bellusco Informa
Autore
Sindaco Mauro Colombo
Pagina
3
Pagina ove continua
4
Pubblicato il: Lunedì, 26 Agosto 2019

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