Auguri di Buon Anno Scolastico
UNA LETTERA APERTA AI RAGAZZI E AI LORO GENITORI, PER INIZIARE NEL MIGLIORE DEI MODI L'ESPERIENZA DELL'APPRENDERE
Agli alunni
Siete al centro di ogni ragionamento, la scuola esiste solo perché ci siete voi. Il vostro compito è impegnativo: quello di imparare, spesso questo compito sarà piacevole, altre volte difficile, ma è comprensibile, si impara anche attraverso sfide impegnative e quando si vince la sfida la soddisfazione è altrettanto piacevole. Forse ci saranno anche momenti di noia e bisogna imparare a gestire anche questi.
Per imparare avete a disposizione prima di tutto gli insegnanti, sono lì per voi, cercate di ricavare tutto il meglio possibile dal loro lavoro. Non sono vostri “amici” ma dei professionisti con lo scopo di trovare il modo migliore per insegnarvi. Fa parte del loro lavoro esprimere delle valutazione sui vostri risultati, anche le valutazioni devono essere l’occasione per capire dove e come migliorare.
Ci sono poi i compagni di classe, anche loro sono una risorsa, si impara da tutti, dai più studiosi ai più introversi, ognuno è un tipo, vi ricorderete di loro per tutta la vita. La classe è una piccola comunità e una cosa da imparare è stare insieme
rispettandosi. Quanta soddisfazione si ricava nell’aiutare un compagno in difficoltà nel fare i compiti o nel difenderlo da
qualche “bullo”. Le sfide si vincono spesso facendo squadra. Invece prevaricare i propri compagni alla fine si rimane soli e
spesso arrabbiati e infelici.
Altri adulti nella scuola sono lì per voi, per assicurare degli spazi sorvegliati e puliti, per assicurare un'organizzazione che fa
funzionare tutta la scuola, fino alla Dirigente Scolastica che ha il compito difficile di coordinare il tutto per offrirti le migliori opportunità per imparare. Se vuoi essere rispettato come persona devi avere estremo rispetto di tutte le persone con cui entri in relazione. Per imparare avete anche gli spazi e le attrezzature che con le risorse di tutti i cittadini sono stati costruiti e acquistatie ora sono a vostra disposizione. Non tutti sono bellissimi, qualcuno ha qualche pecca, è nostro compito e faremo il possibile per migliorarli, ma il rispetto che dovete agli spazi e le attrezzature è il rispetto che dovete a tutti i cittadini che negli anni si sono impegnati per ottenerli, e per tutti i futuri allievi che hanno il diritto di trovare, anche loro, degli spazi dignitosi e le attrezzature adeguate. Se proprio volete lasciare traccia del vostro passaggio, parliamone con gli insegnanti, tutti i miglioramenti possiamo valutarli insieme. È compito della scuola promuovere la condivisione delle regole e farle rispettare, la trasgressione delle regole comporta una sanzione, anche questo è un modo per imparare che ognuno si deve assumere le proprie responsabilità, nella scuola e nella società. Possiamo dire che già tante volte ci avete dato delle opportunità per essere orgogliosi del lavoro che avete fatto con i vostri insegnanti e penso che anche quest’anno avremo occasione per continuare ad avere stima di voi, dei vostri insegnanti, dei vostri lavori.
Ai genitori
Anche il vostro lavoro è diventato difficile, la società sembra diventata più competitiva e stressante, il tempo a disposizione per i figli sempre più ridotto, l’uso della tecnologia sempre più invasivo sembra rubare lo spazio di relazione, ma non si può prescindere dalla consapevolezza che il primo ruolo educativo spetta a voi. Bisogna riconquistare un rapporto positivo e propositivo con la scuola, nel rispetto dei ruoli di ciascuno.
La scuola ha il compito di insegnare ai vostri figli, il che spesso vuole dire un cambiamento di conoscenze che chiedono di
essere acquisite e consolidate in competenze per la vita, per ottenere questi risultati occorre applicazione, impegno
e capacità di lavorare in gruppo, attività che per essere evidenti necessitano di momenti valutazione.
I genitori si devono proporre di arrivare ad un progetto educativo condiviso con la scuola, invece, il lavoro professionale dei
docenti ha specifici canali di valutazione, con criteri più oggettivi di un “gruppo di WhatsApp”.Per partecipare alla gestione
e collaborare all’organizzazione della scuola si possono utilizzare tutti gli spazi offerti per questo scopo, dal comitato genitori, la commissione mensa, i consigli di classe e di interclasse e quello d’istituto.
Tutti i genitori vogliono il meglio per i propri figli ed ogni bambino è unico e diverso, l’obiettivo da porsi è che ogni alunno riesca ad assecondare le proprie attitudini e tutti dobbiamo sostenere i ragazzi affinché riescano a proporsi un proprio progetto di vita realizzabile, alla loro portata e poi aiutarli per realizzarlo. L’atteggiamento più sbagliato nei confronti dei figli è quello di imporre il nostro progetto di vita, e quello definito dei “genitori ruspa” quelli che vogliono spianare tutto il percorso di vita dei figli per non
fare affrontare salite e discese di cui la vita è costellata.
Un figlio e un cittadino migliore è quello soddisfatto di poter realizzare il proprio progetto di vita e qualche volta anche essere felice.
Buon anno scolastico a tutti.